Mi chiamo Anna staccato Lisa, ho 33 anni, sono nata e abito in Toscana.
Nel 2008, all'età di 30 anni, avevo un lavoro che tutto sommato mi piaceva, un fidanzato fantastico conosciuto da soli sei mesi, tante amicizie meravigliose e un rapporto stupendo con la mia Mamy.
Ero in ottima forma fisica, facevo regolarmente sport ed ero corteggiatissima, coltivavo i miei hobbies, ridevo, mi divertivo, viaggiavo, sognavo, raccontavo la mia vita sul blog, facevo progetti e stavo bene: era decisamente un periodo positivo, tranquillo, sereno.
Poi, il 21 novembre 2008, mi hanno diagnosticato un tumore al seno.
Per oltre un anno ho lottato contro quel cancro cattivo, aggressivo, "vivace" (come lo definì poi il mio chirurgo), contro la "bestiaccia" come la chiamo io. Ho fatto 11 cicli di chemio e due interventi. Ho combattuto tanto, è vero, ho sofferto, ma ho anche raccontato e condiviso tutto e proprio grazie alla mia mamma, al mio fidanzato, alle mie amicizie, ai miei affetti e al mio blog, posso dire di avere avuto un grande aiuto. Lo diceva anche Shakespeare: "Quando nel dolore si hanno compagni che lo condividono, l'animo può superare molte sofferenze."
Nel marzo del 2010, all'età di 32 anni, quando avevo ricominciato a prendere in mano la mia vita, mi hanno diagnosticato una seconda "bestiaccia": metastasi ai polmoni e ai linfonodi del torace. Ho fatto altra chemio, ho fatto radioterapia e terapia ormonale. Ho dovuto fare trasfusioni di sangue, di piastrine. Ho preso e sto prendendo una marea di farmaci, ma nonostante tutto so che non potrò mai guarire. Non ci sono cure, non ci sono terapie per il mio cancro. Posso solo sperare di cronicizzare la malattia, di conviverci.
E quindi continuo a lottare, continuo a condividere, continuo a raccontare la malattia sul mio blog e continuo a considerarmi una malata coccolata, viziata, amata e fortunata. E se la "bestiaccia" è così vivace, beh, io lo sono di più!
21 settembre 2009 alle 06:52
Quelli probabilmente no.
Ma esistono gli incentivi in abbracci per aiutare a ricostruire.
Possono interessare?
21 settembre 2009 alle 10:07
Leggendo quello che hai scritto oggi , mi sono tornate in mente le parole che mi ha detto ieri mio marito : cosa ti manca ? ma lo sai che tanta gente soffre e ha problemi molto seri rispetto a te ? E ‘ vero c’è gente che soffre , come te , mentre io ho un bimbo bellissimo , una casa , un lavoro , un marito che mi adora , anche se non sempre riesce a dimostrarmelo, ma ….
Ma a volte mi sento sola lo stesso ,mi manca la libertà di poter decidere di partire all’ improvviso per un paio di giorni , di andare al cinema , di farmi una doccia con tutta calma , senza dover lasciare la porta aperta per paura di non sentire Davide se piange . Sono stanca di fare i salti mortali tutti i giorni tra lavatrici , disegni di lavoro , il bimbo da accudire , la borsa del calcetto del marito e via dicendo. So di essere fortunata in tanti sensi , ma in questo momento non mi basta
Scusami ho usato il tuo spazio per sfogarmi un pò
21 settembre 2009 alle 10:34
oggi piove a dirotto,venendo al lavoro ho visto un piccolo piccione morto solo,in un angolo e mi sono messa a piangere e’ vero che i piccioni fanno un po’ schifo,pero’ era cosi’ piccolo e solo.
g3
21 settembre 2009 alle 11:12
ops ho commentato sul post precedente…
21 settembre 2009 alle 12:54
Datti un po’ di tempo, stellina. Adesso va bene piangere, sfogarsi e buttare fuori tutto ciò che durante il percorso hai stipato laggiù in fondo in fondo. Credo sia una cosa più che lecita, anzi direi ideale! Vivi appieno anche questo momento, non puoi fare altro, no? ^_^
Un bacio.
21 settembre 2009 alle 13:09
annetta, non sottovalutare l’aspetto tossico del momento. molto di come ti senti sta nel fatto che devi smaltire, sia fisicamente che psicologicamente. tutto sembra nero perché hai una patina oscurata sul viso. ma passa. giuro che passa. prenditi tempo, incazzati, piangi e sentiti sola. noi siamo qui a fare forza da lontano. sta già passando, tutte le tue lacrime servono a mandare via il dolore. e poi sarai più forte. una mattina ti sveglierai e non ci crederai come ti sembra tutto più nitido. in tutti i sensi. davvero.
21 settembre 2009 alle 19:54
GLI INCENTIVI STATALI SONO IL MIO MESTIERE! 🙂 un abbraccio
21 settembre 2009 alle 20:17
dai a tutti capitano momenti tristi vedrai quanti giorni belli ci saranno anche per te inizia da adesso a essere positiva e poi 31 anni sei giovane e bellaaaaa un uomo non ti resiste un lavoro penso che lo riesci a trovare dai si puo fareeeeeeeeeeeeeeeeeee
21 settembre 2009 alle 20:28
perche l amore va di merda come si permette lui a farti arrabbiare e con le cure che fai non puoi permettertelo passamelo che ci penso io nicol
21 settembre 2009 alle 21:26
Zanz! Io non posso renderti ciò che la vita ti ha tolto, pero’ ci sono le adozioni! Posso adottarti come sorella e come zia per le mie bimbe! Cosa importa se biologicamente non lo siamo! Io mi sento molto più in famiglia con te e la Mamy e la Signorina che con i miei genitori, lo sai, te l’ho detto un sacco di volte! La mia casa e’ enorme. Ora e’ agibile anche la mansarda. Un piano e’ tuo, quando vuoi e per il tempo che vuoi! Se hai voglia di rifugiarti un pochino in questa famiglia di smandrappati, vieni! Noi siamo qua e saremo felicissimi di averti, non immagini quanto! Qua dentro non ce l’avresti il tempo di stare a pensare questo o quello, credimi! Qua dentro non c’e’ neanche il tempo di andare a ca**re! ;D intanto ti mando un abbraccione, poi giovedì quando torno da Milano vengo li e ti spezzo un braccino, aspettami!
21 settembre 2009 alle 22:34
In effetti ti mancano un sacco di cose… noi siamo più fortunati: abbiamo te.
21 settembre 2009 alle 23:34
Ognuno c’ha le sue. E le tue sono comuni a tantissimi giovani della tua età. E questo non perchè hai avuto il cancro ma perchè viviamo in una società che tende sempre più verso l’assurdo. Ma saperlo non consola di certo… il mal comune non va certo a colmare le mancanze. Ad ogni modo basta con questi punti della situazione. Stai allentando la presa, vedo, e stanno tornando tutti insieme i vari motivi d’ansia… con un pizzico (o un mazzo?) di depressione che adesso, più di prima, sta ampiamente prendendo piede.
Ma alla fine è tutto normale…
Nove.
22 settembre 2009 alle 08:33
anna dimmi qualcosa sono preoccupata nicol
22 settembre 2009 alle 12:55
Un abbraccio virtuale ma sincero…
22 settembre 2009 alle 14:38
ciao,
22 settembre 2009 alle 16:14
eh si. batti un colpo, anche io sto in pensiero
22 settembre 2009 alle 19:28
non penso ti possano servire molte parole…
ti dico solo che ti abbraccio…
sai? ognuno di noi è solo, e per ognuno il proprio dolore è il dolore ‘più grande’
ciao! 🙂
23 settembre 2009 alle 07:07
…nonostante i momenti piu’ brutti…il sole esiste per tutti…
BACI
23 settembre 2009 alle 08:22
anna ma vuoi risponderci nicol
23 settembre 2009 alle 11:46
@Aries1974: interessano, interessano! :-*
@#2: sfogati, sfogati! E fallo pure qui! Questo blog è nato proprio per sfogarsi! Io non sono mamma e non sono moglie, quindi ti capisco ben poco, ma immagino che sia dura gestire tutto e tutti e avere poco tempo per se stessi. A me a volte non basta il tempo per me che sono sola!!! Forse dovresti avere più collaborazione da parte di tuo marito e riuscire a ritagliarti degli spazi per te… o sbaglio!?!?
@AutumnNight: dici?!?! Mah… sarà…
@widepeak: se lo dici te… mi fido… :-*
@biondaapezzi: 🙂
@ottoetrenta: zanz, grazie come sempre! Terrò presente questo invito per i momenti di crisi totale. Grazie di cuore e… ti aspetto!
@donlucap: e ti pare una fortuna!?!?!??! Mmmmm…. 🙂
@AnnikaLorenzi: ricambio!
23 settembre 2009 alle 12:32
Certo che è una fortuna… e poi non lo puoi giudicare tu… lascialo a noi 😉 Presuntuosa… :-)))
23 settembre 2009 alle 13:08
ma sei partita…o no?
io sono partita di testa: caffè, cappuccini, mi scalda un toast? e poi signor pincopallo nn ha pagato la rt di marzo? le faccio un caffe’ cosi’ si ripiglia???
MI MANCHI
Irena
23 settembre 2009 alle 13:25
@donlucap: giusto!!! Hai proprio ragione!!! Sono presuntuosa!!! 😀
@IRENA: no, non sono partita. Lunedì ero dal chirurgo e mi ha dato alcuni esami da fare questa settimana, per cui ho dovuto rimandare… Penso che andrò dal 13 al 17 ottobre (+ o -)… Se vuoi venire l’invito è sempre valido. PS: ma se un giorno venissi a FI? Lo so che sei incasinata con i mille lavori… ma ci provo lo stesso…
23 settembre 2009 alle 14:37
Ti ci vuole una bella scrollata….sai, come fanno i cani quando escono dall’acqua !!!!
Una scrollata e via tutti i pensieri remoti.
25 ottobre 2009 alle 18:41
Ciao! Ho letto il tuo blog un po’ qui, un po’ là… ho deciso però di commentare qui, in questo post ormai vecchio di un mese, perché anch’io mi sento molto spesso sola, nemmeno io sono soddisfatta della mia vita. Spesso poi mi sento in colpa perché non ho reali motivi per lamentarmi, ma sai, ci facciamo sempre dei programmi, ci poniamo degli obiettivi e quando vediamo che non li abbiamo raggiunti è doloroso.
L’importante è riprendere coraggio, dopo questi momenti di sconforto… io ci provo, almeno.
Un abbraccio,
Claudia