Ho il cancro. Il blog di una malata coccolata, viziata, amata, fortunata

37 thoughts on “Sapete che c'è?

  1. Arrivo all'improvviso dentroa l tuo blog.E ti auguro felicissime vacanze.Un grande abbraccio.

  2.  Ciao Anna Lisa.Lo scorso anno, nel corridoio degli ambulatori di radiologia dell'IEO, leggevo i risultati di uno studio condotto su alcuni pazienti con problemi di recidive inoperabili di diverso tipo, trattate con una nuova tecnica HIFUche combina gli ultrasuoni al calore. Risultati incoraggianti ottenuti grazie all'utilizzo di una nuova apparecchiatura utilizzata per la prima volta in istituto. Magari ne sei già a conoscenza e ti hanno già detto che non fa al caso tuo; se così non fosse, rivolgiti all'IEO per un approfondimento, mi sento di consigliartelo con tutto il cuore. Ciao.

  3. Che mito che sei! Buone ferieSig.ina _N_

  4. Son felice di saperti in vacanza , ma non chiedermi di non pensarti Un abbraccio!

  5. Sono felice che vai in vacanza. Io invece devo traslocare è sono contenta lo stesso di passare le vacanze cosi.Cambio casa .Anche se non potrei fare sforzi per il braccio che mi sta dando problemi e sempre gonfio come un palloncino (se lo sa la mia fisioterapista),ma tra un massaggio e un bendaggio si va avanti.ciao spero che passi dei giorni meravigliosi.                Sandra da cagliari

  6. Benissimo!allora ti penserò da lunedì…..Ciao dolcissima AnninaA.

  7. Una vacanza è proprio quello che ci vuole per ritrovarsie e raccogliere le energie.Ma non chiederci di non pensare a te: hai un posto fisso nel nostro cuore!PS: ti sono state utili le mie indicazioni? alla fine dove vai?

  8. Mi sembra un'ottima idea. Divertiti, rilassati e scaccia i pensieri negativi. Io ti leggo sempre, e ti penso forte.Un mega abbraccioLinda

  9. Brava fai bene!!!!!Leggo da sempre il tuo blog…ma è la prima volta che commento!!!!Goditi questi 5 giorni!!!!! :DUn abbraccio!!!!Complix82

  10. Buona vacanzina,vadi,vadi (Fantozziana).Raccimola tutte le energie positive che puoi, e goditela.Bacioabbraccio4p

  11. non pensarti non è possibile..anche io prenderò 5 giorni di pausa, un pò piu' avanti rispetto a te..ma ci vogliono tuttiiiii!!!!

  12. buone meritatissime vacanze e un saluto da una navigatrice di passaggio 🙂

  13. Ok, vado a riposarmi anch'io e ci si ritrova lunedì

  14. Bravissima! Buone vacanze!(scusate, ma 4p, con "vadi, vadi", vince il Premio Commento dell'Anno!!! sto ridendo da un quarto d'ora :-))

  15. Riposati e stacca il cervello, se ci riesci. Io comunque ti penso e ti ritroverò lunedì.

  16. Brava, buone vacanze! Un bacione.

  17. Fai benissimo e sono contenta, cerca di pensare il meno possibile!!!

  18. mmmmla vedo proprio dura obbidire,mi sa che in questi giorni ti penserò. buonissime vacanze.RR

  19. Buone vacanze!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!ti abbraccioIrene

  20. brava!!così si fa!divertiti !Chiara

  21. impossibile non pensarti almeno una volta al giorno

  22. MMMMMMM, mi pare manchi qualcosina nel racconto :)Comunque, approvataaaaaaaaaaa.<

  23. EVVVVVVVAAAAIIIIIIII!Baciotti

  24. Buona vacanzina

    Al tuo rientro, ci ritroverai tutti qui a fare il tifo!!

    Un abbraccione La Prof

  25. A presto, allora. Spero che riuscirai a passare delle belle vacanze.

  26. In bocca al lupo per tutto! E buona vacanza!

  27. Porca miseriaccia…scusami….ma son qui che ti penso…non riesco a de-sintonizzarmi!_N_

  28. Ciao anna Lisa, sono capitato per caso nel tuo blog. Ti invio una notizia che mi sembra valga la pena conoscere.un augurio di CUOREbrunoNOTIZIA IMPORTANTE  : Il Cancro alla luce della "Scienza Orgonomica "di Wilhelm Reich.

     

    Il dr.Vecchietti A. sta portando avanti la ricerca orgonomica sul cancro iniziata da W.Reich.Molte persone stanno aderendo spontaneamente e autonomamente a questa nuova impostazione energetica della salute ottenendo risultati eccellenti.Alcune hanno persino raccontato la propria positiva esperienza.Chi volesse saperne di più su questa nuova impostazione di ricerca può visitare il sito http://www.cellulacancerosa.it

     

    Il Dott. Armando Vecchietti è disponibile di far conoscere ad Enti, Ospedali, Associazioni, la scoperta scientifica di come si forma la cellula cancerosa, la diagnosi precoce, e di intervenire sul cancro con una metodologia diversa alla luce della scienza Orgonomica di Wilhelm Reich. Richiedere gratuitamente il DVD del processo canceroso di come si forma la cellula cancerosa.

     

    Dato i giganteschi costi che lo Stato Italiano ogni anno deve sborsare per la cura dei tumori, si potrebbe risparmiare molti miliardi di euro, se si prendesse in considerazione una nuova impostazione: di diagnosi e cura del tumore. In tempi di crisi come questa, invece di far pagare ai cittadini italiani i costi di tale crisi, perché non iniziare proprio dalla sanità, che è diventata il maggior buco di bilancio dello Stato Italiano?

     

     

     

  29. Annina…siamo tutti con te e ti vogliamo tanto bene….prenditi quei momenti della vita che sono deliziosi e rari…goditeli pensando che la vita e' oggi,qui,adesso..per te come per tutti noi provvisoriamente sani.Pat

  30. Per un malato di cancro, la vacanza dovrebbe essere quotidiana…perchè per chi soffre di questa malattia, non c'è miglior rimedio che IGNORARLA, vivere la propria vita come se NON si fosse ammalati, facendo progetti, pensando a tutto tranne che si è malati!Ti parlo per esperienza personale: linfoma di Hodgkin di 3° grado all'età di 11 anni.. mi avevano dato 6 mesi di vita, al massimo 1 anno facendo di me una cavia umana.. Allora vivevo a Carcas e mio padre si indebitò fino all'osso per salvarmi la vita, portandomi a curare in uno dei migliori ospedali  del mondo a New York. Li fu bombardati di radio e chemio e la dottoressa che mi seguì, disse ai miei genitori che per guarire del tutto, la chemio doveva durare 3 anni! 3 anni! Non cicli corti come si usa fare ora. La dottoressa spiegò ai miei che così facendo, non sarei incorsa in recidive e che sarei morta di qualsiasi altra cosa ma non più di cancro.. Infatti, ho appena compiuto 44 anni e credimi, ricordo il periodo della mia malattia, come una grande prova ma MAI per un attimo ho pensato di non farcela, eppure ero pienamente consapevole di quello che stavo vivendo, prima ancora di recarmi a NY sapevo di avere un tumore ma per me allora la cosa più importante era rientrare a Caracas per rivedere i miei cani e non perdere l'anno scolastico. Ecco cosa ci vuole in questi casi, avere un progetto, un sogno al quale aggrapparsi per avere la forza di lottare, si sopportare i dolori di una terapia straziante.. Eppure, dopo il tumore, ho sofferto di depressione, quando dal Venezuela ho deciso di venire a vivere in Italia e, credimi, con conoscenza di causa, non saprei dirti quale male sia il peggiore.. In entrambi i casi però, ho messo in atto la stessa strategia: darmi una meta, uno scopo che nascesse davvero dalle mie corde profonde, qualcosa che esprimesse fino in fondo me stessa… Da allora, ho fatto mille lavori, mille esperienze, e mi ritrovo ancora oggi a reinventarmi la vita.. Non ho alcun punto fermo se non me stessa… Provo ancora rabbia perchè oggi le cose non vanno come le ho sognate, come vorrei che andassero.. La stessa rabbia che provai allora quando, a solo 11 anni, mi battevo contro un tumore e gli altri bambini se la spassavano alla grande! Oggi quella rabbia la provo spesso quando le mie iniziative lavorative danno pochi frutti, malgrado i miei innumerevoli sforzi sia di inventiva che economici.. Ad ogni modo, sono convinta che le esperienze che viviamo ce le procuriamo noi stessi per capire qualcosa di noi che è celato nel profondo della nostra psique.. questo vale sia per la malattia che per altre realtà della nostra vita. Il tumore per me è stata una forma di autodistruzione, non mi sentivo considerata nel mio nucleo familiare e volevo togliere il disturbo, inconsciamente, perchè a 11 anni certe cose non le puoi capire.. Oggi però lo so e sto continuando, spesso a fatica, a lavorare sulla accettazione di me stessa, nel bene e nel male, e sulla mia autostima. Impresa ardua. Grande lezione di vita. Posso solo dirti che oggi sono una persona combattiva e vivo da anni da sola, lontana dalla mia famiglia per scelta. Non sono felice ne appagata. Il mio pane quotidiano è una perenne sfida per realizzare me stessa, aldilà dei condizionamenti e delle convenzioni. Non so se ce la farò a venirne a capo, se troverò una soluzione definitiva al mio disagio esistenziale, ma so che almeno ho avuto il CORAGGIO di provarci, rifiutandomi SEMPRE di fare scelte di comodo e cedere a compromessi di sorta. E questo mi rende orgogliosa e fiera di me. La vita va vissuta costi quel che costi e dobbiamo essere solo noi a decidere com'è meglio viverla. Tempo fa lessi su un giornale medico, la storia di un malato di cancro che aveva metastasi dappertutto e un bel giorno decise di mollare tutte le sue sicurezze (lavoro in banca, moglie e 2 figli) per seguire il suo sogno: percorrere in moto la via che il Che Guevara percorse dall'Argentina fino al Messico. Bè, senza lasciare tracce di sè, un bel giorno partì verso il suo sogno e riapparve dopo 3 anni, quando venne a sapere della scomparsa di sua madre.. Nel rientrare in Italia, si sorpresero tutti che fosse ancora in vita: essendo sparito quando aveva metastasi ovunque, non avrebbe avuto molti mesi di vita, invece facendo quello che si sentiva di voler fare, senza condizionamenti di alcun tipo – fece persino il pappone per mantenersi in latinoamerica! – si era autoguarito, senza alcun trattamento medico.. morale, chiediamoci sempre: è questa la vita che vorrei condurre se avessi solo pochi mesi di vita o la stravolgerei completamente? Se la risposta è: la stravolgerei completamente, allora è giunta l'ora di farlo, costi quel che costi. D'altronde, si muore come si vive, e non c'è nulla di peggio che arrivare alla fine dei propri giorni scoprendo di aver vissuto la vita di qualcun altro.. Bisogna battersi sempre per capire cosa vogliamo veramente.. la malattia è solo la conseguenza evidente di un malessere molto più profondo e radicato. Un abbraccio sentito. Anac

  31. Anna Lisa ammaliaapi, un abbraccio grande sperando che questi giorni di vacanza siano per te rigeneranti per affrontare con l’energia di sempre la vita.Gin

  32. E allora tutti in vacanza fino a lunedì, ma lunedì saremo di nuovo con te, con le dita incrociate, le gambe incrociate i pensieri positivi

  33. Di solito leggo senza intervenire, ma stavolta non posso proprio esimermi: riguardo al commento #28, faccio notare che non esiste alcun dottor Armando Vecchietti come risulta facilmente ricercando sul portale della Federazione Nazionale dell'Ordine dei Medici (http://application.fnomceo.it/Fnomceo/public/ricercaProfessionisti.public).D'altronde, leggendo il sito è chiaro che è il solito argomento complottistico che tanto spopola su internet; se ci si deve affidare a qualcuno, specialmente in caso di malattie serie come il cancro, non deve essere un dottore (in cosa, poi? commercialista?) improvvisato o uno sciamano o comunque uno che propone teorie fantasiose non supportate da studi scientifici.Tanto dovevoSergio

  34. Informazione. Caro Sergio. Bastava andare su Vikipedia per scoprire che Wilhelm Reich non è uno sciamano ne complotista neanche un imbroglione dato che è stato messo in prigione come Galileo Galilei e trovò la morte.  Lui era uno scienziato l'allievo prediletto di Sigmun Freud. Per quanto riguarda il dott. Vecchietti hai ragione non è medico ma la biologia è una scienza e lui sta portando avanti la ricerca biologica confermando ciò che Reich ha scoperto sul cancro.bruno

  35. Quindi per curare il cancro (manco ce ne fosse un tipo solo come traspare da quel poco che c'è scritto su quel sito) dovremmo affidarci ad un biologo che riprende le teorie di uno psichiatra.Un po' come se uno si rompe una gamba e va a curarsi da un ingegnere esperto di bioetica :DPS: incuriosito, sono andato a leggere su Wikipedia chi fosse questo Reich. Riporto giusto un estratto:"Nei suoi ultimi anni Reich ha narrato in diverse circostanze di quelle che riteneva le sue esperienze con gli alieni. In particolare in uno dei suoi ultimi libri, "Contact With Space ", riferisce di una presunta battaglia con una astronave aliena, che sarebbe avvenuta il 14 dicembre del 1954, nei cieli sopra il deserto dell'Arizona. Egli sarebbe riuscito a sconfiggere gli alieni usando come arma i suoi "cloud buster". Reich riteneva gli alieni responsabili del processo di desertificazione della Terra ed intenzionati a conquistare il pianeta."

    Non penso di dover aggiungere altroSergio

  36. La Scienza di Reich sarà la Scienza del futuro. Da tempo la scienza senza saperlo si sta avvicinando a quello che diceva Reich in ogni campo della conoscenza. Non saranno di certo i denigratore a fermare un processo che è irreversibile verso una nuova visione delle cose in chiave orgonomica. Più l'uomo ritroverà ciò che ha perso fin dai primi 3 anni di vita, e più la sua vita sarà sempre meno corazzata, dato che il vero problema dell'umanità risiede nell'essersi allontanata dalla vita che ogni neonato esprime e che purtroppo ogni adulto non può più esprimere diventando la brutta copia di se stesso. Reich è stato l'uomo e lo scienziato che ha scoperto l'origine distorta del comportamento umano e come guarire l'essere umano da questo flagello che ancora oggi causa divisioni, e distruzioni in ogni luogo. Il cancro e la conseguenza finale di un processo degenerativo che inizia nei primi tre anni di vita in base ha quanto il biosistema sarà condizionato dall'armatura caratteriale e somatica che blocca quell'energia orgonica universale che lui ha scoperto, che è la fonte di ogni materia, gassosa, liquida, e solida, e la vita ne è la manisfestazione funzionale più completa.Se vuoi sapere cosa ha veramento scoperto Reich, leggi i suoi numerosi libri. Solo così potrai dare un giudizio se quest'uomo era un pazzo come fai intendere tu, oppure un uomo che ha cercato per tutta la vita di far conoscere all'umanità corazzata il vero male che l'affigge da millenni, dandogli gli strumenti conoscitivi per capire e guarire se stessa da un male concreto, non metafisico nato nel momento che la vita pensante ha condizionato le basi libere della vita che ogni neonato da sempre mostra in tutta la sua meravigliosa espressione vitale che nessuna vita corazzata può più esprimere. Tu hai già sentenziato un giudizio dettato da quello che hai inserito. La storia di un uomo non si condanna estrapolando un pezzetto della sua storia, ma se si vuole dare un giudizio completo bisogna conoscere tutta la sua storia, altrimenti si darà un giudizio sommario che ne preclude la vera conoscenza del perchè Reich ha parlato degli allieni e dei loro mezzi di cui lui conosceva la fonte dato che è stato lo scienziato che ha scoperto l'energia che ha dato origine all'universo materiale. Gli alieni, sono solo un pretesto marginale che i suoi denigratori risaltano da sempre, per non affrontare quello che Reich ha scoperto sull'essere umano, di cui l'essere umano stesso ha paura di affrontare dentro se stesso. Tu non sei immune da questo conflitto che ogni giorno vivi dentro di te. Tu mi risponderai che non hai nessun conflitto interiore, ma noi possiamo ingannare il mondo, ma sappiamo la verità della nostra sofferenza, una sofferenza che ha radici antiche che risale nei primi anni di vita, che ogni essere vivente pensante si porta dentro e che deve conviverci ogni giorno. Andare in fondo a questa sofferenza, e il solo modo per capire la nostra vita, e di conseguenza quella di tutti gli esseri umani. Solo in questo modo si può capire chi era Reich e del perchè è stato ucciso e i suoi libri bruciati e proibiti di essere pubblicati come ai tempi dell'inquisizione. Se tu hai il coraggio di andare fino in fondo a te stesso, ricorderai un giorno questo breve dialogo. In caso contrario dimenticherai presto le parole di un anonimo sconosciuto incontrato per caso.Anch'io non ho più niente da dire.Ti auguro ogni bene.

  37. bravo anonimo.luciano

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