Ho una marea di cose da raccontare.
Sono tutte cose belle, gioiose e inaspettate che mi sono accadute in queste ultime settimane, ma siccome ero troppo giù sia fisicamente che psicologicamente, non ho avuto voglia di raccontare.
Ma adesso devo farlo perché non voglio dimenticare niente e nessuno, perché voglio ricordare a voi e a me stessa quanto sono fortunata. Sono malata, sono in questo ospedale da oltre due mesi (con un'interruzione di dieci giorni a casa, è vero), ho sofferto da cani e il percorso è ancora lungo e difficile, ma credetemi quando vi dico che sono fortunata, perché è così.
Io non sono sola. Non lo sono mai stata.
Io sono circondata da amore, sono sostenuta dall'amore.
Amore incondizionato di tante, tantissime persone che stanno condividendo la malattia con me.
E' così.
E solo chi è malato si può rendere conto di quanto è importante la condivisione, la vicinanza dell'altro, l'affetto, la comprensione.
E io sto ricevendo tutto questo.
Lo sto ricevendo da tante persone che si sono affacciate nella mia vita negli ultimi tempi.
Lo sto ricevendo da quelle persone che mi erano già vicine anche prima della malattia e che adesso si sono fatte un po' più strette a me.
E lo sto ricevendo da quelle persone che, se prima consideravo Amiche e Amici meravigliosi, insostituibili e preziosi, adesso considero PARTE DI ME. Ed è la parte di me più bella, più pura. Persone che non mi hanno mollato e non mi mollano mai un secondo, che hanno pianto con me e per me, che non hanno perso neanche un istante della mia vita, che CI SONO SEMPRE.
E poi c'è una parte di persone che invece… non so, forse si è spaventata, forse non ha saputo come comportarsi, come affrontare la malattia, che cosa fare o dire ed è sparita. Ma è giusto così, va bene, lo capisco. Anch'io, ribaltando le parti, non so come mi sarei comportata di fronte ad una roba così grossa. Sono questioni delicate, di difficile gestione e… la fuga può essere un'ottima soluzione, no?!?!
Ma adesso è arrivato il momento di scrivere le cose belle di cui accennavo all'inizio. Sono tutti momenti di estrema felicità, momenti che niente e nessuno mi toglierà o mi farà dimenticare.
E oggi è il giorno giusto per scrivere questo post.
Perché proprio oggi?!?!
Perché?!?!
Perché RESPIROOOOOOOOOO!!!
Da ieri mattina respiro autonomamente, senza bisogno di ossigeno!!!
Respiro, respiro, respiro!!!
Da sola, da sola, da sola!!!
E non potete neanche immaginare la mia gioia!!!
Non farò certo le corse nei corridoi o i salti sul letto, ma mi alzo, non sono più imprigionata, non sono più dipendente da un tubo.
Mi sento come rinata.
Riesco ad andare in bagno, a lavarmi, a uscire dalla stanza.
Ancora ho un po' di difficoltà a camminare, ma pian pianino riprenderò anche l'utilizzo delle mie gambe e di tutto il mio corpo.
Nei miei polmoni ci sarà anche il cancro, ci sarà anche il ba'o, la polmonite da fungo e la fibrosi da radioterapia, ma… AI MIEI POLMONI NON GLIELA SI FA!!! E liberi e belli si guadagnano da soli l'aria di cui hanno bisogno!!!
Solo chi ha provato la dipendenza dall'ossigeno può capire che cosa significhi tutto questo.
Significa VITA.
Ma andiamo per punti e in ordine rigorosamente cronologico:
1) in questo post scrissi della sorpresa che avevo trovato nella mia stanza, dei regali, della lettera e chiesi al mittente di palesarsi in qualche modo. E così è stato.
Sara mi ha scritto, io le ho risposto, poi ci siamo scambiate il numero di telefono, ci siamo riscritte e poi… una sera… si è presentata qui nella mia stanza a sorpresa!
Sara è una ragazza a dir poco meravigliosa: altruista, sensibile, dolce, di grande fede e di grande generosità. Tante cose belle ci legano, ci accomunano, tante cose mi fanno sentire molto vicina a lei. Anche la malattia contro cui ha lottato prima di me, che non è certo fra le cose belle, ma almeno sono sicura che lei sa di che cosa parlo, come mi sento. Anche lei ha combattuto ed è riuscita quantomeno ad addomesticare la bestiaccia, a sedarla, a controllarla. Cosa che mi auguro di fare anch'io.
Sara si è presentata con una quantità di regali per me imbarazzante (come se non fossero bastati quelli della prima sorpresa!). Ma la cosa incredibile è che mi ha fatto dei regali… azzeccatissimi! Come se mi conoscesse da sempre! Giuro! E' stata strepitosa!
C'era anche la mamy quella sera e ringrazio il cielo di questo perché anche lei ne è rimasta entusiasta, folgorata, innamorata. E ora quando parlo di lei o di Nice, o di Alessandra e Pinuccio, o di Milva, o di Johanna, o di Cristina, o di Giulia, o di Sergio… mi sembra di parlare di amici della mamma più che di amici miei! Bellissimo!!!
Sara, non contenta, è tornata a trovarmi una delle scorse sere. La sera in cui la mamma non ha dormito qui perché si era sentita poco bene.
E' entrata nella mia stanza e mi ha trovato in lacrime, veramente a pezzi, stanca e sfinita e mi ha abbracciata, coccolata. Mi ha portato altri regali, abbiamo chiacchierato di tante cose, abbiamo riso, ci siamo confidate. E' riuscita a farmi passare una serata serena, come con un'amica di vecchia data.
Grazie Sara, sei un dono prezioso.
2) Ho nuovamente incontrato e abbracciato i genitori di Alecomeale. Erano qui a Modena per un controllo (andato benone!!!) e son passati a salutarmi, a portarmi una marea di prelibatezze della loro terra, a consegnarmi lettere, disegni, regali da parte di tutta la famiglia. Sono passati a infondermi coraggio, sono passati a donarmi l'affetto che solo due genitori speciali come loro sanno fare.
3) Sono tornati a trovarmi i miei zii (fratello e sorella di mamma), ma stavolta insieme a mia cugina che ha preso un giorno di ferie apposta per venirmi a trovare! E, ovviamente, a sorpresa! E, ovviamente, con una marea di regali!
Dio come mi piace essere così viziata…
E, sempre a sorpresa, ieri, sono venuti a trovarmi i miei cugini maremmani!!! Che gioia vederli entrare in stanza e che gioia dar loro, per primi, la notizia del mio… respiro autonomo!!! Bello, bello!!!
E… inutile dire che con loro sono arrivati altri regali… no?
4) "Zubi" – "El mejor" – "mio marito"… chiamiamolo come vogliamo… è sempre qui con me.
Davvero!
Cioè, lui è a Barcellona, lavora e vive là, ma non passa giorno in cui lui non mi scriva, non mi chiami, non mi faccia arrivare un suo pensiero.
Ecco, lui è sicuramente una di quelle persone che fanno parte di me. E' molto più di un'amicizia, molto più di un rapporto di fratellanza. E' un legame più forte che dura da sempre.
5) E così come Zubi, anche la Zanzara, la Babybaby e la Dany non si arrendono mai.
Non c'è stato un giorno – e dico uno – in cui non le abbia sentite, o che non mi abbiano scritto, o telefonato alla mamy…
Anche quando ho chiesto di non vedere e sentire nessuno, loro c'erano, si informavano, SEMPRE, tramite la mamy, tramite Qualcuno, tramite i miei zii.
La Babybaby e la Dany, oltretutto, sono venute a trovarmi una marea – e dico una marea – di volte. Ho perso il conto! E ogni volta è una festa: dolcetti fatti da loro, chiacchiere e pettegolezzi, regali di tutti i tipi (strano!), coccole…
L'ultima volta mi hanno portato anche il lettore per ascoltare il cd dei Negramaro che mi avevano spedito qualche giorno prima, ricordate?
E una discreta quantità di cibarie prelibatissime!
Eh già, sono mitiche!
6) Ho ricevuto una mail da parte di Luca.
Come Luca chi?!?!
Il mio amico Luca Argentero!!!
Anche lui s'informa sul mio stato di salute, che vi credete?!?!
In realtà ha avuto un piccolo suggerimento dalla mia amica Rosie, giustamente, però è stato carinissimo ad accoglierlo e a scrivermi al volo!
E Rosie è sempre di più il mio mito.
Così come tutte le mie amiche cancer bloggeresse che stanno portando avanti il nostro progetto in un modo assolutamente strepitoso.
7) Ieri mattina è entrato nella mia stanza un corriere delle poste.
Sì, davvero!!!
Vestito di giallo e blu, col cappellino in testa e un pacco in mano.
"C'è da firmare!"
Non vi dico le risate che mi son fatta!!! Troppo ganzo!!!
E anche il caposala come se la rideva!!!
E stavolta a farmi la sorpresa è stato il mio amico Aries1974. Mi ha regalato una cosa di cui mi aveva parlato quando è venuto a trovarmi qui a Modena, una cosa che da allora volevo comprarmi davvero, tanto mi aveva incuriosito, una cosa che invece mi è arrivata, a sorpresa, insieme ad una dedica mervigliosa. Grazie Aries e grazie Sweetie.
8) E ieri pomeriggio un'altra visita e un altro regalo.
La mia amica Johanna, anche lei qui per un controllo (andato benone!), è passata a salutarmi e a portarmi il regalo che… le avevo chiesto!!!
Eh già, perché ora ho anche delle pretese io…
Peccato che quando è entrata nella mia stanza io stavo recuperando la notte precedente passata in bianco!!! E quindi non mi sono accorta di niente da quanto me la dormivo, non l'ho vista, non l'ho salutata, non l'ho abbracciata, non l'ho ringraziata, non ho conosciuto la sua mamma. Niente.
Per fortuna che c'era la mia mamy e ha pensato lei alla sua amica Johanna!!!
9) Sempre durante la mia dormita pomeridiana di ieri è successa un'altra cosa: hanno trasferito la Lola in un'altra stanza e con me hanno messo Graziella.
E io, inutile negarlo, sono rinata.
Passerò da stronza, passerò da bambina capricciosa, passerò da intollerante, passerò da pazza esaurita… tutto quello che vogliamo, non importa, ma io non ce la facevo più.
L'ho sopportata per due settimane poi basta, stop.
E per fortuna ho avuto l'approvazione dei medici e, soprattutto, dello psicologo che hanno appoggiato e esaudito la mia richiesta.
10) E stamattina altra consegna, altro pacco, altra sorpresa, altro regalo… direttamente da Paris!!!!
La mia amica Sissi mi ha spedito una cosa….. troppo, troppo fashion, troppo, troppo bellissima, troppo, troppo adatta a me, troppo, troppo inaspettata, troppo, troppo gradita.
Ho un sorriso Durban's che dura da stamani!!!
Grazie Sissi! Non immagini quanto sia contenta!!!
E grazie anche per il bellissimo biglietto, sei fantastica!!!
ALLORA?!?!
CHI NON E' D'ACCORDO CON ME SUL FATTO CHE SONO FORTUNATA… BATTA UN COLPO!!!